Intelligenza Emotiva

Nella vita quotidiana, gli individui sono generalmente capaci di identificare e comunicare i propri stati emotivi, come espressi in affermazioni del tipo “Oggi mi sento felice perché ho superato un esame universitario” o “Sono preoccupato perché mio figlio non risponde al cellulare”. Questa capacità di auto-consapevolezza emotiva, riconoscimento e comunicazione delle emozioni è attribuibile a ciò che Goleman definisce “Intelligenza Emotiva”. Tale concetto si riferisce alla capacità di un individuo di identificare, comprendere e gestire le proprie emozioni, influenzando così il comportamento in risposta a queste sensazioni. Nel contesto del disturbo dello spettro autistico (DSA), si osservano significative sfide nella gestione delle emozioni. Individui con DSA non sviluppano spontaneamente le capacità di riconoscere e regolare le proprie emozioni. Pertanto, è essenziale educare questi soggetti a identificare e gestire le emozioni prima che queste diventino preponderanti. È particolarmente importante focalizzarsi sulle esperienze emotive specifiche del bambino in determinate situazioni, al fine di aiutarlo a interpretare le proprie sensazioni e ad attribuire loro un nome. Questo approccio facilita il riconoscimento di tali emozioni in future esperienze simili, sia in se stessi che negli altri. Nonostante una sensibilità acuta alle emozioni, i bambini con DSA spesso faticano a contenerle, il che può manifestarsi direttamente nel loro comportamento. Ad esempio, un bambino può esprimere la sua felicità nel vedere un amico attraverso comportamenti stimolatori come “sfarfallare”, o può camminare avanti e indietro in una stanza piena di estranei come modo per gestire il proprio disagio. Questi comportamenti riflettono il tentativo del bambino di gestire le emozioni intense in assenza di strategie di regolazione emotiva più tradizionali.

 Daniel Goleman (Stockton, 7 marzo 1946) è uno psicologo, scrittore e giornalista statunitense. Ha studiato all’Amherst College, dove è stato allievo di Alfred F. Jones. Si è laureato ad Harvard, specializzandosi in “psicologia clinica e sviluppo della personalità”, dove successivamente ha pure insegnato – Goleman, D. (2013). Intelligenza emotiva. Bur Rizzoli, Milano.

 L’intelligenza emotiva è un aspetto dell’intelligenza legato alla capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le emozioni proprie e altrui (Salovey e Mayer,1990; Goleman,1995; Sternberg,1996).

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